19 - 20 - 21 Settembre 2008
Ne ho sentito parlare solo da qualche settimana, e complice la splendida città ho deciso di andarci, è molto più contenuta nelle dimensioni di quelle visitate finora, ma devo ammettere che il clima è molto diverso, la disponibilità è palpabile al di là dei convenevoli di rito.
La mia attenzione è stata catturata dallo stand di modellismo, ascoltando con genuino interesse le parole di uno degli espositori che mi ha colpito per la passione che veicolava con le parole, introducendomi un mondo che credevo riservato a carri armati e velieri, un lavoro di ricerca e di studio per riprodurre fedelmente gli autoveicoli d'epoca, ma anche tanta immaginazione per inventarne di fantascientifici.
Il piccolo punto, spiegato da una gentile signora con un gradevole accento francese, che ago alla mano lo ha eseguito con un effetto trama sul rovescio che lo rende più compatto, utilizzabile anche per il punto croce, la cui esecuzione rende più facile il recupero di ricami antichi danneggiati. Veramente interessante.
Un pò di nostalgia per i vecchi giochi di carta che ora stanno tornando, perchè, a parere della signora che li ritagliava, "non sanno più cosa inventare di nuovo quindi si riciclano vecchie idee".
Laboratori per bambini, giochi vecchi e nuovi, per chi ha mantenuto il piacere del gioco anche se bambino non lo è più.